venerdì 23 agosto 2013

EZIA DI CAPUA: " PROSPETTIVE IN ACQUERELLO 1976 - 2013 " - Recensione a cura di Ezia Di Capua


SALA CARGIA' - VIA TROGU 54 SAN TERENZO
PERSONALE  DI PITTURA
EZIA DI CAPUA
"Prospettive in Acquerello 1976- 2013 "
Recensione a cura di Ezia Di Capua



L’esposizione si sviluppa secondo un percorso che, attraverso l’esposizione di 40 opere, testimonia l’evoluzione
segnica del linguaggio di Ezia Di Capua dai primi anni ’70, ad oggi.
Ezia instaura un rapporto con la pittura, letteratura, la poesia e la musica, mutato perché stimolato da numerosi viaggi compiuti in Europa. Dopo il ’90 la pittura di Ezia Di Capua si trasforma ulteriormente verso una nuova strutturazione del segno e dello spazio, legandosi maggiormente alla realtà e alla verità degli avvenimenti; il segno diviene cifra narrativa, il cromatismo diventa più controllato e ogni segno o colore o spazio è strettamente collegato ad un preciso avvenimento o emozione o visione o lettura o ricordo.

Ezia è un’artista poliedrica, il disegno, l’acquerello il canto lirico, la scrittura, le idee, la progettualità, l’installazione, la cura per il  blog sono i media ricorrenti del suo fare arte e attraverso i quali vive, crea e  trasmette suggestioni emotive, flussi di esistenza come flussi di tempo, intrecciando storia personale e identità femminile in relazione a una quotidianità dove convivono le piccole cose di ogni giorno e i grandi temi dell’esistenza.
Ezia Di Capua, illustratrice, miniaturista, fa del quotidiano, senso di meraviglia e di scoperta, ne raccoglie  indizi visivi, sonori e verbali che guidano l’artista alla scoperta di nuovi ambiti da indagare. Pertanto le situazioni e i contesti che avvicina mutano in significati di senso fruibili nella mostra, sia nella dimensione concettuale  che grafica . 
Nel segreto del suo linguaggio artistico, il lavoro, l’impegno e la disciplina, sembrano rappresentare uno snodo fondamentale nel suo percorso dove l’autoanalisi sembra la chiave di tutto, ma spesso, di fronte al desiderio di mettersi in gioco,  sceglie la via dell’imprevisto e dell’improvvisazione. 
Il segno è la cifra che la contraddistingue e che struttura tutte le sue opere, storie che vivono come sogni e segni in movimento al quale affida flussi di tempo ampissimi, sorgenti di riflessione  che trasformano le opere in diari di vita, in poesia dipinta, narrata attraverso le immagini come reminiscenza dell’arte medievale. Il suo linguaggio grafico narrativo interpreta la volontà di interazione del proprio io con il mondo. La sua narrazione evolutiva si legge chiaramente  nelle opere che tracciano un percorso ricco di paesaggi interiori studio della geografia dell’anima, sintesi di un viaggio per ridisegnare la propria interiorità pur interrogandosi se sia questo lo strumento più adatto a seguire le tracce di una storia personale.
Tuttavia è importante  come  le emozioni esternate nei dipinti siano percepite e rilette dall’osservatore generando un dialogo emozionale e mentale. Un genere di arte e di espressione che insegue il tentativo di controllare ciò che in realtà si appropria di noi, emozioni e sensazioni, forse può trasparire anche il timore di un’esistenza che cade nel tempo e quindi qui l’arte diviene cura e conservazione del sé nel futuro. Si può credere che in qualche modo esorcizzi il trascorrere del tempo  garantendosi un metodo per guardare avanti mettendo anche in luce i nodi interiori che possono apparire più chiari attraverso le opere e la loro rielaborazione.L’artista pensa che creare, prendendo spunto dalla propria esistenza, sia il desiderio di guardare oltre il presente,  crede che il lavoro dell’artista sia funzionale quando è una costruzione in divenire, capace di rimettere in gioco, anche con fatica  tutte le sfumature della nostra esistenza. È una condizione non facile, ma realisticamente è la descrizione dell’esserci alla ricerca di uno spazio in cui essere reali.  
Il suo campo visivo artistico ora dischiuso al geometrismo razionale, svela un modo, originale, di purificarsi attraverso la geometria, ampliandone il campo d’azione ma senza assoggettarsi ad essa. Non è, quindi, un esprit de géometrie e neppure la sua degradazione, è lo spirito della tecnica, che non dispiace a Ezia, in quanto le concede l’opportunità di concretizzare, inseguendo le metamorfosi della geometria, la sua poetica interiore che danza tra più discipline e pur tutte sembrano essere legate proprio da quel rigore matematico che è proprio della musica, della poesia, della geometria e della sua tecnica personale che sviluppa e studia il puntinismo quasi microscopico ad acquerello.

Il puntinismo microscopico  è la tecnica con cui l’artista ha reinterpretato l’uso dell’acquerello  che, sotto lenti di ingrandimento, attraverso  l’applicazione del principio attraverso il quale l’insieme di più punti   formano l’immagine, fa assumere all’acquerello, carattere nuovo mai espresso nella storia dell’arte. 
Il risultando ottenuto da Ezia Di Capua nel corso dello studio della tecnica che è totalmente differente dalla quella tradizionalmente applicata, è  una particolare evanescenza dell’immagine che permette di mettere in risalto il segno del disegno che contemporaneamente è netto incisivo ma estremamente delicato, complesso e soprattutto evidenzia l’estrema purezza nel colore.Questa personalissima tecnica, unica nel genere, non è usata da altri artisti conosciuti.
E’ una tecnica “estrema”  quasi una sfida tra  l’artista  e l’acquerello  con cui la Di Capua ha  voluto misurarsi  negli ultimi dieci anni.Sperimentata su supporti differenti, estremamente raffinata, non ammette errori di esecuzione  richiede l’applicazione di più discipline quali la concentrazione, una particolare dinamica di postura in relazione alla respirazione, una particolare conoscenza dei supporti, degli effetti climatici e soprattutto richiede  equilibrio psicofisico, eccellente conoscenza del disegno e manualità ma non solo perché l’ insieme  di discipline, nulla sarebbero se che non diventassero voce  riflessa  di canto interiore, e scrittura calligrafica del  senso dell’opera.

Nella mostra, opere legate alla dimensione artistica dal 1976 al 2013 è messa in luce la ricerca  in più dimensioni  legate al disegno, al segno, al movimento, alla prospettiva  e al colore. Negli anni  le opere diventano monocromatiche e quasi prive di colore.  Ciò è  parte della ricerca compiuta dall’artista che vuole esaltare il valore del disegno e  la purezza del  colore a cui dà un  significato fondamentale se è in veste di soffio leggero e impalpabile come tocco divino che  colora l’idea, l’aria, il foglio in cerca della luce  in cerca della perfezione cromatica.

Tra  le opere esposte otto di queste sono state premiate:

1976 - 1°Class.Sez. - grafica “Amici vecchia Spezia” - premio Maurizio Scalzo. Titolo  “VECCHIA SPEZIA”
2003 – 2° Class.Sez.Grafica – F.I.D.A.P.A. Concorso di Pittura La Spezia  Titolo “UNA ROSA NELLA SIEPE”
2005 - Premio speciale grafica -  X° Concorso “Piccoli scrigni, grandi tesori” – Titolo “ ARCOBALENO
2006 - 1°Class.Sez.Grafica medaglia d’oro Concorso “Piccoli scrigni grandi Tesori” Titolo “ L’INFANZIA RUBATA “
2007 - Premio speciale grafica - Concorso “Piccoli scrigni grandi Tesori”  “ LA DONNA DI PIETRA “
2008 - 2° Class. Sez. Grafica -“Concorso XIII “Piccoli scrigni grandi Tesori”   Titolo “OLTRE”
2010 – 2° Class. Sez Grafica – Concorso ”Piccoli scrigni e grandi tesori”  . Titolo “ IL PUNTO “
2011 - 3° Class. Sez Grafica – Associazione Culturale S.Martino di Durasca – Follo Sp Titolo “ IN QUESTO TRISTE INVERNO “

Non esposte in questa mostra le opere che descrivono  la crescita in senso trasversale o longitudinale, i cambiamenti di direzione, tanto da sollecitare il passaggio dalla superficie del foglio allo spazio reale, con immediato vaglio di materiali consoni quali il legno, la plastica, l rame, ferro, la cartapesta, pasta di legno. L’opera, quadro scultura  che ne deriva,  concretizzazione delle immagini mentali della pittura, conserva, tuttavia, l’ossatura interna, lo schema strutturale originato dalla linea nella progressione dal disegno all’incisione e da questa al dipinto, con susseguenti dilatazioni e ispessimenti ora del mezzo chiaroscurale ora della linea di confine delle zone interne e di quelle esterne.

In perfetto accordo con la sua epoca Ezia Di Capua rompe i canonici modelli dell’acquerello  tradizionale, ”grazie al suo continuo e travolgente cambiamento di registri, di stile, di grafia e di tecniche”. 
Con il suo “Individualismo creativo”… dentro e fuori l’avanguardia, Ezia esprime comunque questa sua posizione alternativa attraverso uno stile e un linguaggio grafico che se da un lato rappresenta  diretta emanazione di un clima di liricità  interiore dall’altro mette
http://salacargia.blogspot.com
in risalto il suo autonomo percorso di ricerca e quella personale cifra artistica, che ha manifestato sin dai suoi esordi”.


 Ezia Di Capua – Sala CarGià  22 Agosto 2013

  
PERCORSO ARTISTICO - PREMI E RICONOSCIMENTI

1976 - 2013 - Partecipazione a mostre collettive nella Provincia di La Spezia
1976 - 1°Class.Sez. - grafica “Amici vecchia Spezia” - premio Maurizio Scalzo.
1999 - 2006     Marguttiana”. San Terenzo: Esposizione    
2002 - 2013 Iscritta all’Associazione Culturale San Martino di Durasca – Follo-SP
2002 - VIII Concorso “Piccoli scrigni, grandi tesori”. Associazione Culturale S.Martino di Durasca – Follo-SP       
2002- Corniglia - Sp - Vernazzarte -  Estemporanea di Pittura e Premio   Internazionale per l’acquerello - Opera Selezionata.
2002- 3°Class.Sez Grafica - Estemporanea di pittura città di Follo “Colori d’estate nei borghi Follesi
2003 - VIIII Concorso “Piccoli scrigni, grandi tesori” .Associazione Culturale S.Martino di Durasca Follo -SP
2003 - 2° Class.Sez.Grafica – F.I.D.A.P.A. Concorso di Pittura La Spezia “Una rosa nella siepe”
2003 - Concorso di pittura “Lions Club di La Spezia degli Ulivi - Opera selezionata.
2003 - Collettiva di Pittura “Gli antichi mestieri della Val di Vara” – Associazione Culturale S .Martino di Durasca – Follo-SP 
2003 - Disegni pubblicati -  Casa Editrice Eco – Milano -   libro musicale : “Sogni  Mercanti e Pulcini”
2004 - Premio A. Taddei  11° Edizione - Opera 6° classificata.- Opera 7° classificata
2005- Collettiva di pittura “Fiocchi di Neve 2” – Follo – Associazione Culturale S.Martino di Durasca
2005 - Collettiva di pittura “La Donna e l’Arte” – Follo – Associazione Culturale S.Martino di Durasca
2005- Collettiva di pittura “Poesia Pittura e Fotografia” – Follo – Associazione  Culturale S.Martino di Durasca
2005 - Premio speciale grafica -  X° Concorso “Piccoli scrigni, grandi tesori” -  
2005 - Premio Artigianato  Rotary Club – Ciofs - fp- Sp Artigiani di domani - docente formatore
2006 - 1°Class.Sez.Grafica medaglia d’oro Concorso “Piccoli scrigni grandi Tesori”  Ass. culturale S Martino di Durasca- SP
2006 - “Donne e Arte” mostra di pittura e artigianato Associazione Culturale S.Martino di Durasca -SP
2006 - “Poesia pittura e fotografia” Associazione Culturale S.Martino di Durasca-SP
2006 - Premio Artigianato  Rotary Club - Ciofs fp – Liguria -  Sp - Artigiani di domani - docente formatore
2007-  Premio Artigianato  Rotary Club - Ciofs fp – Liguria - Sp - Artigiani di domani - docente formatore
2007 - Personale : “Prospettive in acquerello 1976 - 2007” Sala CarGià S.Terenzo- SP
2007 - Premio speciale grafica - Concorso “Piccoli scrigni grandi Tesori” Associazione Culturale S .Martino di Durasca-SP 
2008 - 2° Class. Sez. Grafica -“Concorso XIII “Piccoli scrigni grandi Tesori”  Associazione Culturale S. Martino di Durasca- SP          
2009 - Personale : “ Prospettive in acquerello 2009 “ Sala CarGià S.Terenzo-SP
2009 - “Le donne e l’arte” collettiva – Associazione Culturale S.Martino di Durasca-SP
2010 -2013 Iscritta all ’UCAI La Spezia – Associazione Cattolica Artisti Italiani
2010 – 2° Class. Sez Grafica – Concorso ”Piccoli scrigni e grandi tesori” Associazione Culturale S:Martino di Durasca – SP
2010 -  U.C.A.I. – Circolo Culturale “Angiolo Del Santo”  Sp   Collettiva “ L’acquerello “.
2010 - U.C.A.I. Circolo culturale “Angiolo del Santo”– SP – Collettiva “ Un mondo di donne ”
2010 - U.C.A.I. Circolo culturale “Angiolo del Santo” – SP – Collettiva ”Pasqua evento di vita”
2010 - U.C.A.I. La Sfida Educativa –Collettiva al Salone Fanelli La Spezia -  Diocesi della Spezia - Sarzana – Bugnato
2010 -  U.C.A.I.Museo Diocesano La Spezia – Anno Sacerdotale.- Collettiva.
2010 - U.C.A.I - Pittura insieme – Collettiva
2010 - U.C.A.I – Collettiva – La Sacra Famiglia – Chiesa dei Domenicani Mazzetta SP
2011 - U.C.A.I.- SP- Collettiva - Il paesaggio spezzino.
2011 - U.C.A.I - SP- Collettiva -  Creatività Femminile
2011 - U.C.A.I.- SP- Collettiva - La Croce
2011-  Associazione Culturale San Martino di Durasca – Collettiva a tema: Pittura e poesia
2011 - Organizza con il patrocinio gratuito del Comune di Lerici e della Pro Loco di San Terenzo  in Sala Culturale CarGià a San Terenzo la “ Stagione in Arte dedicata a Carla Gallerini” Progetto Promozione Arte Cultura che presenta la Rassegna di pittura dal 16 Aprile e termina il 30 di agosto -.    
2011 - Mostra d’arte associazioni UCAI“Stupore del pane fascino del creato:l’amore vince ogni cosa” Palazzo OddoAlbenga
2011 - UCAI – SP “ Stupore del pane, fascino del creato:L’amore vince ogni cosa”-Collettiva
2011 - Artisti in Cittadella – 3° Arte Fiera – Collettiva  Fortezza Firmafede - Sarzana
2011 - Collettiva d’autunno – Associazione Culturale San Martino do Durasca Follo - SP
2011 - Collettiva “MARE” – UCAI La Spezia
2011 - Autore del libro “La Misura dell’Amore” Edizioni Cinque Terre
2011 - 3° Class. Sez Grafica – Associazione Culturale S.Martino di Durasca – Follo Sp
2011 - UCAI – SP – Collettiva “ Tecniche grafiche a Confronto”
2012 - UCAI – SP – Collettiva “Omaggio alla Donna” – introduce Valerio Cremolini
2012 - Ass. Cult. San Martino di Durasca – Collettiva “festa della donna”
2012 - UCAI –SP Collettiva “ Resurrezione e Spirito Santo”
2012 - UCAI – SP Collettiva “ Arte Insieme”
2012 - Progetta e Organizza Rassegna di pittura nella Sala Culturale CarGià, nell’ambito del Progetto di Promozione Arte e Cultura nella Stagione in Arte dedicata a Carla Gallerini - Patrocinio  Comune di Lerici e  ProLoco di San Terenzo
Idea, progetta e realizza Sala carGià  Atelier a cielo aperto – Symposium d’arte al Parco Shelley di San Terenzo
2012 -  F.I.D.A.P.A. –attestato di partecipazione “Ventaglio d’artista
2012 - UCAI – SP – Collettiva “ Natura morta  in mostra “
2012 - UCAI – SP – Collettiva “ Grafica “
2013 UCAI sp  Collettiva dedicata alla donna
2013 Associazione San Martino di Durasca-  Collettiva donna in arte
2013 Palazzo del Governo La Spezia in mostra  opera dedicata alla Contessa Virginia Oldoini in mostra per FIDAPA BPW
2013 Centro S. Allende La Spezia in mostra  opera dedicata alla Contessa Virginia Oldoini in mostra per FIDAPA BPW
2013 UCAI-La Spezia : Pasqua , porta della fede – collettiva.
2011- 3° Class. Sez. Grafica – Concorso ”Piccoli scrigni e grandi tesori” Associazione Culturale S:Martino di Durasca – SP
2011 - Autore del libro “La Misura dell’Amore”-  Edizioni Cinque Terre
2013 -  Personale : “ Prospettive in acquerello 1976 - 2013 “ Sala CarGià S.Terenzo-SP


Ezia Di Capua: Pittrice - tecnica  personale: puntinismo ad acquerello .
Iscritta all’Associazione Culturale San Martino di Durasca e all’UCAI di La Spezia. Dal 1976 presente nel territorio attraverso la sua partecipazione a mostre e collettive. Vincitrice di numerosissimi concorsi provinciali. Personali di pittura in Sala CarGià
Autore del libro “La Misura dell’Amore”-  Edizioni Cinque Terre.
Soprano corista: Schola Cantorum Labronica – Clara Schouman – Around Mascagni.- Coro Lirico La Spezia
Ostetrica, Vice Presidente del Collegio delle Ostetriche di La Spezia dal 1997 al 2003
Curatrice d’Arte
Direttrice di Sala Culturale CarGià  Via A.Trogu, 54 a San Terenzo – SP
2011- 2012- 2013 Ideatrice della “ Stagione in arte dedicata a Cala Gallerini ” – Promozione Arte e Culura: Rassegne di pittura in Sala CarGià – Ideatrice e organizzatrice di Eventi Artistici e Culturali nel territorio del Comune di Lerici:
2012-2013 Sala CarGia’- Atelier a cielo aperto al Parco Shelley di San Terenzo Simposio d’arte e cultura: pittura, poesia, letteratura, musica.
2011-2012-2013: Idea, progetta e realizza: Gemellaggio artistico tra San Terenzo Filattiera “ I territori si incontrano in nome dell’arte “ Spino secco e Spino Fiorito “.
Ideatrice  e Unica Curatrice del Blog di Sala Culturale Cargia’ : http://salacargia.blogspot.com
Il Blog di Sala CarGià è inserito nel sito del Comune di Lerici nella pagina Musei e Gallerie d’ Arte.
Il Blog nato il 25 maggio 2011 e ha iattualmente raggiunto le 46.000 visite
Ostetrica, Vice Presidente del Collegio delle Ostetriche di La Spezia dal 1997 al 2003
Formatore Professionale al CIOFS-fp-LIGURIA La Spezia
Tesoriera della FIDAPA BPW Italy distretto nord ovest di La Spezia 2013-2015 .

  


Ezia Di Capua 





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