domenica 28 luglio 2013

ARFANOTTI: SAGGIO DI BODYPAINTING “ TRA LE ONDE “ a cura di Ezia Di Capua


Nella giornata di sabato 27 luglio Matteo Arfanotti si è esibito, in Sala CarGià a San Terenzo, in una live performance di
MATTEO ARFANOTTI
bodypainting sul corpo della splendida modella Chiara Martinucci con cui ha condiviso la recentissima vittoria al Campionato Mondiale di Bodypainting tenutosi a Pörtschach in Austria. 

Il pittore e bodypainter ha preso spunto dal titolo della mostra “Tra le Onde” per creare una creatura marina, una Sirena che ben si lega alla produzione pittorica presente all’esposizione in Sala CarGià.
Si è acceso di magia sabato 27 luglio, il centro storico di San Terenzo, avvolto dal fascino della mano dell’artista Matteo Arfanotti che, ha incantato una folla di amici, fotografi professionisti, appassionati e visitatori intervenuti per assistere alla nascita di un’opera d’arte vivente. 


In qualità di curatrice della mostra di seguito la  mia analisi dell’opera:

Di grande  pregio il risultato,  le mani energiche e sapienti di Arfananotti, in poche ore   hanno dato vita ad una creatura marina, una sirena, “ Sirena del Golfo dei Poeti “ è il titolo col quale intendo battesimare quest’opera,  che ha affascinato e sedotto il pubblico presente rapito letteralmente dall’opera  vivente che, dipinta nei colori caldi e freddi,  ha dato l’impressione di essere più che dipinta, scolpita  dall’eccellente uso dei chiaroscuri che hanno e accompagnato dinamicamente le forme  esistenti e interpretato nuovi volumi, nuove profondità   modellando un nuovo criterio di plasticità. Onde e perle d’acqua hanno primeggiato  nella sinuosa composizione, linee decise e non, hanno creato flussi nuovi di energia e danzato armonicamente con la complessità della fantasiosa natura anatomica  ricercata e prodotta, seguendo il tema narrante della mostra “Tra le onde”. Straordinario  il talento di Arfanotti che con  eleganza  e padronanza assoluta del flusso pittorico   ha dato vero saggio delle sue capacità artistiche riconosciute al massimo livello nel mondo. Notevole efficace e coerente  la vena artistica di Arfanotti fluttua tra mistero e fascino ed è tesa a interpretare la donna nelle sue molteplicità comprese nell'arco del mito e della realtà. Ancora una nota straordinaria sulla  naturalezza anche di improvvisazione che ho osservato nel linguaggio grafico cifra espressiva nell'arte di Arfanotti, dove il bodypainting ingrandisce l’alfabeto dell’artista, dando vita ad inediti capolavori viventi di  trasparenti  cromie destinati a echi di fama internazionale.

Ezia Di Capua ( Curatrice della mostra )

Il BODYPAINTING consiste nella colorazione completa del corpo umano. I colori vengono applicati sul corpo con le dita, con pennelli o con l'aerografo. I disegni eseguiti da artisti, pittori, truccatori oppure aerografisti sono basati su temi comuni: floreali, faunistici, astratti. È utilizzato molto in ambito pubblicitario, nella moda, e negli eventi con esecuzioni dal vivo. L'origine del body painting moderno viene fatta risalire al 1933 quando Max Factor, dopo aver truccato interamente la sua modella con un nuovo make up, la espose alla Fiera Mondiale di Chicago. Questo pare essere il primo esperimento di body painting moderno. Dagli anni novanta ad oggi il body painting ha subito un vero boom.
Nel body painting moderno i colori naturali sono affiancati da colori acrilici e sintetici fatti dalle più importanti case di cosmetici internazionali. Sono colori che non recano danni alla salute della pelle né provocano allergie. La durata del disegno varia a seconda dei pigmenti utilizzati: L'hennè, di origine naturale, ha una durata che può oscillare da una a due settimane.Le tempere di origine naturale, hanno una durata di qualche ora (svaniscono con la doccia).Gli acrilici di origine artificiale, hanno una durata che varia da qualche ora ad un giorno (svaniscono con la doccia).Anche gli strumenti di lavoro si sono aggiornati con il passare degli anni: ai classici pennello e spugnetta si sono aggiunte sofisticate tecniche d' aereografia, che permettono di creare chiaroscuri, sfumature e dettagli molto precisi. Il pennarello è utilizzato spesso nel body painting per via della vasta gamma di colori disponibili e del modo in cui questi possono essere combinati tra loro. Dove non arriva l'aerografo ed i colori per raggiungere l'effetto desiderato si ricorre spesso all'utilizzo delle protesi. La pittura si unisce a queste per rendere gli effetti ancora più realistici. Le protesi possono essere sostanzialmente di due tipi: di piccole dimensioni oppure medio-grandi. Le prime vengono utilizzate per le parti più piccole del corpo:Lenti a contatto (colorate, occhi da zombie, occhi da serpente, da felino etc.).Ciglia finte (lunghe, colorate, glitterate, con cristalli, con piume, etc.).Unghie finte (colorate, lunghe, artigli, etc.).Denti finti (dracula, serpente, draghi, felini etc.).Orecchie allungate (elfo, avatar, nano etc.).Piccole ferite o ustioni. Quelle di medie e grandi dimensioni sono:Calotte per la testa. Finti arti mozzati. Protesi da applicare. Parti di volto o interi volti realizzati con calchi personalizzati. Le zone del corpo interessate e i colori stessi determinano varietà di questa fun art. Il body painting infatti comprende:Body paintingFace paintingHand painting
Il body painting consiste nella colorazione completa del corpo umano. I colori vengono applicati sul corpo con le dita, con pennelli o con l'aerografo. I disegni eseguiti da artisti, pittori, truccatori oppure aerografisti sono basati su temi comuni: floreali, faunistici, astratti. È utilizzato molto in ambito pubblicitario, nella moda, e negli eventi con esecuzioni dal vivo.
Il face painting è la decorazione del solo volto. Anticamente utilizzato durante i riti religiosi e di caccia, è tornato di grande voga a partire dagli anni 60 quando gli hippie, dipingevano sul loro volto i segni della pace durante manifestazioni anti-guerra e durante i concerti. I volti vengono colorati in svariate occasioni:
L’hand painting prende in considerazione del corpo umano solo la mano stessa e l'avambraccio. Vengono rappresentati solitamente temi faunistici, come musi di animali oppure animali interi.


COMUNICATI STAMPA a cura di Ezia Di Capua  - 28 luglio 
clicca sul link per leggere l'articolo:

LA NAZIONE 27 LUGLIO 2013




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